remo /'rɛmo/ s. m. [lat. rēmus, affine al gr. eréssō "remare"]. - 1. (marin.) [asta di legno che, facendo leva sull'acqua, serve a fare avanzare un natante per mezzo della forza muscolare dell'uomo] ≈ ⇓ pagaia. ● Espressioni: colpo di remo ≈ palata, vogata; fig., tirare i remi in barca → □. ▲ Locuz. prep.: a remi [che si muove sfruttando la spinta dei remi: barca a remi] ↔ a motore, a vela. 2. (marin., non com.) a. (estens.) [azione del remare] ≈ voga. b. (fig.) [chi rema] ≈ rematore, vogatore. □ tirare i remi in barca [abbandonare un'impresa rischiosa] ≈ arrendersi, desistere, lasciare andare (o perdere), (fam.) mollare, ritirarsi, tirarsi indietro. ↔ perseverare, persistere, (fam.) tenere duro.