reinfezione
reinfezióne s. f. [comp. di re- e infezione]. – Nuova infezione insorgente in uno stesso soggetto e dovuta agli stessi microrganismi che hanno già provocato precedentemente un processo morboso guarito senza lasciare uno stato di immunità assoluta: r. sifilitica; r. esogene, le più comuni, prodotte da germi provenienti dall’esterno dell’organismo (chiamate più propriam. superinfezioni se si manifestano quando il processo morboso non è ancora estinto); r. endogene, prodotte da germi già presenti nell’organismo ma solo in casi particolari (altrimenti chiamate recidive), cioè quando i germi sono localizzati in regioni limitate, dove si moltiplicano senza tuttavia provocare disturbi clinicamente evidenti (come in alcune forme di tubercolosi secondaria).