refrattario /refra't:arjo/ [dal lat. refractarius "caparbio, ostinato", der. di refragari "opporsi"]. - agg. 1. (con la prep. a) a. [che resiste a determinati sentimenti o comportamenti: essere r. all'amore] ≈ alieno (da), indifferente, insensibile, restio, riluttante, sordo, (lett.) tetragono. ↔ disposto, incline, (lett.) proclive, propenso, ricettivo, sensibile. b. (scherz.) [che non ha predisposizione per qualcosa: essere r. allo studio] ≈ (scherz.) allergico, negato (per), insofferente, intollerante. ↔ portato (per), tagliato (per), versato (per, in). 2. (con la prep. a) (med.) [resistente nei confronti di determinate malattie] ≈ immune (a, da). ↔ ricettivo. 3. (tecnol.) [assol., di materiale che resiste senza alterazioni notevoli alle alte temperature] ≈ inalterabile, indeformabile, resistente. ↔ alterabile, deformabile.