refrattarieta
refrattarietà s. f. [der. di refrattario]. – Il fatto, la condizione di essere refrattario: r. alla commozione e, in usi scherz., r. alla disciplina, al lavoro, al matrimonio. In partic.: 1. In medicina, particolare condizione di resistenza dell’organismo nei confronti di determinate malattie di origine diversa: può essere propria di alcune specie o di alcuni individui (r. congenita), oppure (r. acquisita) può dipendere da fenomeni di assuefazione, o di allenamento, o da processi di carattere immunitario (v. immunità). 2. In tecnologia, una delle proprietà dei materiali refrattarî, che si identifica con la temperatura di incipiente rammollimento, determinata per confronto con campioni tarati. Più spesso, tenendo conto del fatto che la gran parte dei materiali refrattarî debbono, in pratica, resistere all’azione, oltre che della temperatura, anche di carichi statici, la refrattarietà viene misurata in base alla deformazione raggiunta a caldo sotto un carico costante.