redia
rèdia s. f. [dal nome dello scienziato e scrittore F. Redi (1626-1698)]. – In zoologia, stadio larvale del ciclo biologico dei platelminti trematodi digenei che si sviluppa nel primo ospite intermedio (in genere un mollusco) dalla sporocisti: è un organismo allungato con due espansioni laterali posteriori, provvisto di una ventosa boccale, di una faringe muscolosa e di un intestino semplice; nella cavità interna si sviluppano cellule germinali che possono dare origine sia ad altre redie sia al successivo stadio larvale, denominato cercaria, che abbandona l’ospite e vive libera nell’acqua fino alla trasformazione nello stadio di metacercaria.