reclamare
v. intr. e tr. [dal lat. reclamare, propr. «gridare contro» (der. di clamare «gridare»), sull’esempio del fr. réclamer]. – 1. intr. (aus. avere) Lamentarsi di un’ingiustizia subita, appellandosi a chi di ragione, allo scopo di far valere i proprî diritti: r. contro un sopruso; r. all’autorità; se vuol r. si rivolga al ministero. 2. tr. Richiedere cosa a cui si ha diritto: r. la restituzione di una somma pagata indebitamente; r. giustizia. In usi fig., raro, aver bisogno di qualcosa, riferito a cose inanimate: questa terra reclama una buona pioggia. ◆ Part. pres. reclamante, anche come sost., chi presenta un reclamo.