realizzare
realiżżare v. tr. [der. di reale2, secondo il fr. réaliser e, per il sign. 3, l’ingl. (to) realize]. – 1. Far diventare reale, tradurre in realtà; attuare, avverare: finalmente ha realizzato il suo sogno di costruirsi una villa; riuscirà a r. le sue speranze?; nel linguaggio giur.: il plagio letterario realizza un illecito, consistente in ..., rappresenta un caso concreto di un’ipotesi di reato; in linguistica, r. un fonema, pronunciarlo, articolarlo. Nell’intr. pron., diventare reale, attuarsi, avverarsi: per fortuna non tutti i cattivi presagi si realizzano; hai visto come tutte le mie previsioni si sono puntualmente realizzate? Nel rifl., con uso più recente, esprimere pienamente sé stesso, la propria personalità, riuscire ad attuare le proprie capacità e aspirazioni: dopo varie esperienze in altri campi, è riuscito a realizzarsi nel design industriale. 2. fig. a. Nel linguaggio della critica letteraria e artistica, teatrale e cinematografica, esprimere un contenuto nelle forme e nei modi rispondenti alle intenzioni: r. (poeticamente, pittoricamente, ecc.) un’opera, o un soggetto, un tema, un’ispirazione; r. scenicamente un dramma; nel part. pass.: un’opera realizzata, contenuti espressivi solo in parte realizzati. b. Nel linguaggio commerciale, convertire in denaro contante: r. un credito; più genericam., ricavare, mettere insieme: vendendo tutta la mobilia ha realizzato una bella sommetta; ha saputo r. discreti guadagni. c. Negli sport a squadre (calcio, hockey, pallacanestro, ecc.), segnare punti; può usarsi assol.: ha molto stile ma non realizza; o con compl. oggetto: r. due punti; ha realizzato un rigore, ha segnato un gol mediante calcio di rigore. Per estens., anche nell’uso corrente, assol., conseguire un risultato concreto e positivo, adeguato alle proprie capacità e al proprio impegno: è un giovane preparato e deciso, capace di r.; ha molte idee, o studia con impegno, ma non realizza, o realizza poco. 3. Sul modello dell’ingl. to realize, rendersi esattamente conto, comprendere: non riesco a r. il senso del tuo discorso; ho realizzato di non avere altra scelta; d’improvviso, realizzai ch’egli aveva voluto darmi un dispiacere (Pratolini). ◆ Part. pass. realiżżato, anche come agg., di persona, appagato, riuscito: non si sentiva del tutto realizzata in famiglia, e ha cercato un lavoro fuori casa; è una donna perfettamente realizzata.