rassembrare
(o rasembrare, risembrare) v. tr. e intr. [comp. di r- e assembrare2] (io rassémbro, ecc.; come intr., aus. essere), ant. o letter. – 1. a. Rassomigliare: Qual più diversa e nova Cosa fu mai in qualche stranio clima, Quella, se ben s’estima, Più mi rasembra (Petrarca); Né sorgerà mai tale Che ti rassembri in qualsivoglia parte? (Leopardi). b. Sembrare: Rinaldo vi compar sopra eminente, E ben rassembra il fior d’ogni gagliardo (Ariosto). 2. Raffigurare, riconoscere: Rassembrarono in Bute i Teucri Apollo (Caro), i Troiani riconobbero Apollo che aveva preso le sembianze del guerriero Bute.