rappresentante /rap:rezen'tante/ s. m. e f. [part. pres. di rappresentare]. - 1. a. [persona, gruppo, ente e sim., che rappresenta una o più altre persone, gruppi, enti e sim., e agisce per loro conto: alla cerimonia è intervenuto il r. del ministro; i r. di un'associazione, di una categoria] ≈ delegato, (ant.) deputato, inviato, portavoce, [in rappresentanza di gruppi, enti e sim.] esponente, [in rappresentanza di singole persone] sostituto. ● Espressioni: rappresentante del popolo [persona eletta al parlamento] ≈ parlamentare. ⇓ deputato, senatore. rappresentante di commercio [chi propaganda merci per conto di ditte, aziende e sim.] ≈ agente di commercio (o di vendita), (pop.) piazzista, [spec. per conto di azienda editoriale o farmaceutica] propagandista. ‖ commesso viaggiatore, salesman. b. [chi effettua la rappresentanza diplomatica di uno stato] ≈ ambasciatore, console, diplomatico, [in rappresentanza della Santa Sede] legato. 2. (giur.) [chi, in virtù della legge o di un negozio, compie atti giuridici nell'interesse altrui: r. legale e giudiziale] ≈ mandatario, procuratore. ↔ ‖ *mandante, *rappresentato. ● Espressioni: rappresentante processuale [chi rappresenta una parte in un processo] ≈ avvocato, legale, procuratore. 3. (estens.) [chi simboleggia un'idea o un movimento d'arte o di pensiero, oppure un'epoca, una società, con la prep. di: i r. del verismo in Italia] ≈ appartenente (a), esponente.