rapidita
rapidità s. f. [dal lat. rapidĭtas -atis]. – 1. Il fatto, la condizione di essere rapido, di muoversi e spostarsi con grande velocità: il fiume, in quel tratto, scorre con grande r.; le fiamme si estendevano con r. vertiginosa; in senso fig.: r. di giudizio, di decisione o nel decidere, di intuizione; eseguire con r. un calcolo; in usi iperbolici: correva (o lo colpì, si rese conto del pericolo, ecc.) con la r. del lampo, di un fulmine. 2. Nella tecnica fotografica, r. di un’emulsione, la sua maggiore o minore sensibilità (v.), con riferimento al fatto che un’emulsione molto sensibile s’impressiona rapidamente, cioè, a parità di altre condizioni, con brevi tempi di posa. 3. In fisica nucleare, grandezza definita da una relazione in cui compaiono l’energia totale di una particella, emessa in un’interazione, e la componente della quantità di moto della particella medesima nella direzione della particella incidente che dà luogo all’emissione; è utilizzata per lo studio delle modalità dell’interazione.