rampollo /ram'pol:o/ s. m. [prob. dal lat. rami pullus "pollone del ramo"]. - 1. (bot.) [ramo sviluppatosi dall'apertura di una gemma: i teneri r. del gelso] ≈ germoglio, pollone. 2. (fig.) a. [chi discende per nascita in linea retta: è l'ultimo r. di un'antica e nobile famiglia] ≈ discendente. ↔ ‖ *antenato, *avo, *capostipite, *progenitore. b. (estens., scherz.) [chi nasce dall'unione di un uomo e di una donna] ≈ figlio. ‖ prole. ↔ ‖ *genitore. ⇓ madre, padre.