rammollimento
rammolliménto s. m. [der. di rammollire]. – 1. L’operazione del rammollire; l’azione e l’effetto di rammollirsi, e la condizione di ciò che si è rammollito: il r. della cera, della pece; e in senso fig.: r. della volontà, del carattere, dei costumi; nella tecnica delle costruzioni stradali, punto di r. di un bitume, la temperatura alla quale il legante passa dallo stato plastico a uno stato convenzionale di fluidità. 2. In medicina, sinon. di malacia; r. cerebrale, lo stesso che encefalomalacia (ma l’espressione è frequente nel linguaggio com. per indicare, in frasi scherz. o d’ingiuria, uno stato di rimbambimento, di rimbecillimento).