ramarro
s. m. [etimo incerto]. – Sauro della famiglia lacertidi (Lacerta viridis), rappresentato da diverse varietà in Italia e nell’Europa centro-merid., sia in pianura sia sui monti fino a 1800 m di altezza; il maschio, che può raggiungere in media la lunghezza di 34-36 cm, ha una colorazione particolarmente accesa durante la stagione riproduttiva, verde predominante sul dorso, più scura sul capo, talora azzurra ai lati del collo, con addome di colore giallo vivo tendente al verdastro e coda bruniccia all’estremità; la femmina presenta generalmente una colorazione verde, bruna o a macchie; si nutrono di insetti e di larve con predilezione per le locuste. Nel linguaggio com. è spesso ricordato per il suo colore: era verde come un r.; verde r., tonalità vivace di verde. TAV.