ramadan
ramadàn s. m. [dall’arabo ramaḍān, propr. «il mese caldo», perché anticam. cadeva in estate]. – Nono mese dell’anno lunare musulmano, nel quale, secondo una prescrizione coranica, i musulmani devono osservare, dall’aurora al tramonto, l’astinenza totale da cibi e bevande (più tardi anche dal fumo), e dai rapporti sessuali; dopo la riforma coranica del calendario arabo, volta a svincolarlo dal ciclo stagionale caratteristico di altre tradizioni, il ramadan può cadere in qualsiasi momento dell’anno.