rallentare [der. di allentare, col pref. r(i)-] (io rallènto, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [rendere lento o più lento: r. il ritmo] ≈ allentare, calare, diminuire, moderare, ritardare. ↑ bloccare, frenare. ↔ accelerare, affrettare, (fam.) allungare, aumentare, forzare, sveltire, velocizzare. b. [assol., di persona alla guida di un veicolo, diminuire la velocità: r. agli incroci] ≈ decelerare. ↔ accelerare, [con uso assol.] (fam.) dare gas. 2. (fig.) [rendere meno forte, intenso, serrato, ecc.: r. la vigilanza, lo studio] ≈ affievolire, alleggerire, allentare, attenuare, diminuire, ridurre. ↔ accentuare, accrescere, aumentare, incrementare, intensificare, potenziare, rafforzare, rinvigorire. ■ v. intr. (aus. essere) e rallentarsi v. intr. pron. 1. [divenire più lento] ≈ allentarsi, calare, decrescere, diminuire, ridursi. ↔ accrescersi, aumentare, crescere. 2. (fig.) [perdere forza, intensità: il suo fervore nello studio si è un po' rallentato] ≈ affievolirsi, allentarsi, attenuarsi, calare, diminuire, indebolirsi, ridursi, scemare. ↔ accentuarsi, accrescersi, aumentare, crescere, potenziarsi, rafforzarsi.