raggio /'radʒ:o/ s. m. [lat. radius, in origine "bacchetta appuntita", poi "raggio luminoso; raggio d'una ruota", ecc.]. - 1. [emanazione di luce: i r. del sole] ≈ (lett.) dardo, luce, lume, (lett.) saetta. 2. (fig.) [manifestazione spirituale o affettiva che si concepisca come un'emanazione quasi luminosa in sé e nei suoi effetti: un r. di speranza] ≈ bagliore, barlume, guizzo, lampo, sprazzo, sprizzo, [vivo e improvviso] baleno. 3. a. (fis.) [traiettoria di propagazione di onde o particelle e, anche, le onde e particelle medesime] ≈ radiazione. b. (fam.) [al plur., radiazioni elettromagnetiche ottenute bombardando un metallo con raggi catodici] ≈ Ⓣ (med.) raggi Röntgen (o X). c. (fam.) [al plur., esame radiografico: farsi i r.] ≈ (fam.) lastra, Ⓣ (med.) radiografia, Ⓣ (med.) schermografia. 4. [distanza tutt'intorno a un punto] ● Espressioni: raggio d'azione 1. [distanza massima percorribile da un mezzo meccanico senza rifornimento di carburante e con possibilità di ritorno] ≈ autonomia. 2. (fig.) [settore di competenza e interesse] ≈ ambito, giurisdizione, sfera d'azione (o d'influenza). 5. (mecc.) [elemento di ruote, volani e sim., che collega il mozzo alla corona: i r. della bicicletta] ≈ razza, Ⓖ (region.) razzo. 6. (archit.) [parte di fabbricato con pianta a raggiera, spec. negli edifici carcerari: è detenuto nel terzo r.] ≈ braccio. ‖ ala. 7. (zool.) [elemento microscospico che aggancia l'una all'altra le barbe delle penne degli uccelli] ≈ barbula.