rafforzato
agg. [part. pass. di rafforzare]. – In linguistica, consonante r., consonante che ha subìto in un processo storico, o subisce in una combinazione sintattica, un rafforzamento o raddoppiamento (per es., -mm- di femmina rispetto a -m- del lat. femina; m- 〈mm〉 di a mano rispetto a m- 〈m〉 di la mano). In partic., in fonologia, consonanti di grado r. (o forte), le consonanti lunghe (e con tensione forte), più comunem. dette doppie o geminate, perché rappresentate nella scrittura mediante la ripetizione della lettera: sono sempre precedute da una vocale, che può essere anche la finale di un’altra parola, e sono seguite da una vocale o anche (limitatamente a bb, pp, ff, vv, tt, dd, kk, ġġ) da l o r; si contrappongono alle consonanti scempie o di grado tenue (cfr., per es., aggio e agio, cadde e cade, pinna e pina).