radioisotopo
radioiṡòtopo s. m. [comp. di radio- (nel sign. a) e isotopo]. – In chimica, lo stesso che isotopo radioattivo, cioè nuclide che presenta radioattività. R. naturali, tutti gli isotopi degli elementi con numero atomico Z maggiore di 83; anche alcuni elementi con numero Z minore di 83 presentano radioattività (peraltro assai debole e difficile da rivelare sia per la presenza molto scarsa dei radioisotopi sia perché la vita media di tali isotopi è molto lunga). R. artificiali, quelli, dotati di radioattività indotta, prodotti artificialmente dagli elementi inattivi per mezzo di opportune reazioni nucleari. La radioattività dei radioisotopi non modifica le loro proprietà chimiche e, pertanto, mescolati all’elemento normale, che funziona da supporto, vengono usati come indicatori o traccianti in quanto, potendo essere facilmente rivelati, permettono di seguire in dettaglio le vicende che un elemento subisce nel corso di un processo chimico o biologico.