radicolite
s. f. [der. del lat. radicŭla (dim. di radix -icis «radice»), col suff. medico -ite]. – In medicina, compromissione di natura infiammatoria delle fibre nervose che compongono la radice spinale, determinata da fattori infettivi diretti (sifilide, brucellosi, tifo, tubercolosi, herpes zoster, ecc.), tossinfettivi, allergici.