quondam
avv., lat. – Una volta, un tempo; è usato scherz. anche in contesti ital.: un tale, q. deputato (che in altri tempi, cioè, ricoprì questa carica). In partic., fu usato nel passato davanti a nomi di defunti (spesso abbrev. in q.), con lo stesso senso di fu, nell’indicare la paternità: Matteo Rossi del quondam Giuseppe; di qui, scherz., nell’uso ant., un q., un defunto, essere tra i q., tra i defunti.