quindicesimo
quindicèṡimo agg. num. ord. [der. di quindici]. – Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 15 (in cifre arabe 15°, in numeri romani XV): il secolo q.; il q. canto dell’«Inferno»; arrivare, classificarsi q. (e, sostantivato, essere il q., la q. in graduatoria); q. mensilità (e assol., come s. f., la quindicesima); Luigi XV; Benedetto XV (che comunem. si legge Benedetto decimoquinto, forma pressoché costante per indicare la successione dei papi, mentre per quella dei regnanti decimoquinto ha tono un po’ elevato). In medicina, sindrome del q. giorno, altro nome della sindrome del quattordicesimo (v.) giorno. Con valore frazionario, la q. parte, o, come s. m., un q. (1/15), ciascuna delle quindici parti uguali in cui è diviso un intero.