quasimodo
quaṡimòdo. – Nell’espressione domenica q., o di q., con cui viene talora designata la prima domenica dopo Pasqua, cioè la domenica in albis, dalle parole con le quali comincia l’introito della messa in latino di quel giorno: Quasi modo geniti infantes ..., tratte dal versetto 2, 2 della I Epistula Petri. Nella Vulgata, peraltro, la prima parola di tale versetto non è quasi (come è nella tradizione liturgica e ancora nel più recente Missale Romanum) ma sicut; è quindi probabile che l’antifona sia stata originariamente riprodotta da una traduzione dell’Epistula Petri anteriore alla Vulgata (cioè dalla cosiddetta vetus latina), dove l’ὡς greco era tradotto con quasi anziché con l’equivalente sicut.