qualsivoglia
qualsivòglia (o 'qual si vòglia'; ant. qualsivògli) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e si voglia, pres. cong. del v. volere, con si pron. indef.], letter. – Qualunque si voglia, qualsiasi: di q. grandezza; non che tollerata, ma sommamente amata da qualsivoglia animale (Leopardi); le accadeva sempre più spesso di ricacciare, per qualsivoglia sciocchezza, lacrime di riconoscenza (Francesca Sanvitale). Il plur., poco usato, è qualsivògliano.