qualificato
agg. [part. pass. di qualificare]. – 1. Che possiede determinate qualità e capacità, una qualifica o qualificazione specifica, i titoli e i requisiti richiesti: uno studioso, uno scienziato q.; un candidato non q., o poco q., per una carica di così grande responsabilità; il presidente è l’unico membro della commissione q. per prendere queste decisioni; non è certo lui la persona più q. per fare da arbitro; una ditta, un’agenzia d’affari q., seria, competente; fonti q., bene informate, autorevoli. In ippica, cavallo q., che ha le condizioni richieste per la partecipazione a una gara. 2. a. Nel rapporto di lavoro dipendente, operaio q., dotato di una particolare qualificazione o capacità professionale (qualifica intermedia tra operaio comune e specializzato). b. In diritto penale, delitto q. (e omicidio, furto q.), per cui sussistono circostanze aggravanti specificamente previste dalla legge (o anche individuato per particolari caratteristiche che possano averne determinato una previsione legislativa autonoma: per es., il furto con scasso, la rapina, l’omicidio per motivi abietti, ecc.).