putrescina
s. f. [der. del lat. putrescĕre «putrefarsi»]. – Composto organico (tetrametilendiamina) che si rinviene nei tessuti animali in putrefazione; si forma per decarbossilazione dell’ornitina (originatasi dall’arginina) per azione dei batterî della putrefazione e di altri batterî e si presenta come un liquido incolore, di odore sgradevole, non tossico; compare, assieme alla cadaverina, nelle urine, in caso di diaminuria.