punzonatura
s. f. [der. di punzonare]. – 1. a. L’operazione di effettuare un foro, o di imprimere numeri, lettere, simboli o sigle in una superficie metallica, mediante un punzone che, nell’esecuzione manuale, viene percosso con un martello; anche il risultato di tale operazione. b. Operazione di foratura eseguita a caldo su un massello con un punzone troncoconico (sottoposto a colpi di maglio o di mazza o all’azione di pressa), per es. su martelli e mazze, per ottenere un foro dove va posto il manico. 2. Nelle arti grafiche, l’operazione di incidere un punzone su un blocchetto di rame, per la formazione delle matrici usate per la composizione tipografica. 3. Nello sport del ciclismo, operazione ufficiale, prescritta in passato prima di ogni corsa, consistente nell’applicazione di speciali piombini al telaio e alle due ruote, affinché il corridore non possa (tranne che nei casi previsti dai regolamenti di gara) cambiare queste tre parti della bicicletta. Analogamente nell’automobilismo e nel motociclismo, era così detta l’applicazione dei numeri e dei piombini alle vetture prima della gara. 4. In cinematografia, sinon. di marcaggio.