punteggiare
v. tr. [der. di punto2] (io puntéggio, ecc.). – 1. a. Segnare con un punto o con una serie di punti: p. una linea. Anche cospargere, disseminare di punti, di macchie di colore diverso da quello di fondo: le vele punteggiavano di bianco l’azzurro del mare; un’allodola ... punteggiava lo spazio di voli brevi (Moravia). b. Forare con un punto, praticare una serie di piccoli fori: p. un cartone, un tessuto, una lamiera. In partic., in calzoleria, forare la suola di cuoio col punteruolo e passare lo spago dentro i fori già fatti. 2. Fornire di segni di interpunzione, mettere la punteggiatura, interpungere: p. correttamente uno scritto. 3. fig. Inframmezzare, disseminare: p. un discorso di sospiri, di esclamazioni, di citazioni latine. ◆ Part. pass. punteggiato, frequente come agg. (v. la voce).