puntatore
puntatóre s. m. [der. di puntare1]. – Genericam., chi punta. In partic.: 1. (f. -trice) a. Chi scommette al gioco, chi fa la puntata: un forte p.; un p. spericolato. b. Nelle partite di bocce, il giocatore che ha il compito di avvicinare la propria boccia al pallino più di quanto abbia fatto l’avversario, conquistando, nel caso ci riesca, un punto. 2. Nella tecnica militare, chi è incaricato del puntamento di un’arma. Il termine è usato anche per indicare il congegno di puntamento, spec. se automatico o semiautomatico: p. elettronico asservito a un radar. 3. In informatica, variabile che contiene indicazioni relative a un altro dato, per es. una locazione di memoria in un computer, consentendo di trovarlo rapidamente; nell’uso com., anche sinon. di cursore sullo schermo del monitor del computer.