puna
s. f. [da una voce quechua, che significa propr. «spopolato»]. – In fitogeografia, la vegetazione steppica che caratterizza l’omonimo tipo di pianura che si trova nella cordigliera andina (Perù, Bolivia e tratto più settentr. delle Ande cilene e argentine) al di sopra dei 3700 m; p. brava, quella oltre i 4200 m dove il suolo è ricoperto da piante pulvinate e da piccoli arbusti. Lo xerofitismo della puna è dovuto ai forti venti che, oltre ad accrescere la secchezza dell’aria, causano accentuate oscillazioni della temperatura.