• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

pubblicare

Vocabolario on line
  • Condividi

pubblicare


(ant. o letter. publicare) v. tr. [dal lat. publicare, der. di publĭcus «pubblico1»] (io pùbblico, tu pùbblichi, ecc.). – 1. Rendere pubblico, cioè noto a tutti, far conoscere pubblicamente, divulgare: p. fatti privati, riservati; p. una notizia, un segreto; p. un avviso, un decreto; p. una legge, un’ordinanza, un annuncio di matrimonio (v. pubblicazione); il papa ... mandò ancora 2000 scudi per sovvenire i vescovi indigenti, ordinando che si facesse senza avere rispetto che ciò fosse publicato (Sarpi), senza timore che la cosa fosse risaputa; siamo arrivati a distruggere le estreme barriere di una vita privata e personale considerata sacra, pubblicandola in tutti i modi (Alvaro). 2. Rendere di pubblico dominio per mezzo della stampa: p. un libro, una rivista, un settimanale, un giornale; il romanzo è stato pubblicato a puntate su una rivista; è una casa editrice che pubblica prevalentemente testi classici; i giornali hanno pubblicato impressionanti fotografie del disastro; spesso riferito, anziché all’editore, all’autore: vorrebbe p. le sue poesie; è uno scrittore che ha pubblicato poco; ha già pubblicato un volume di racconti; di tanto in tanto pubblica qualche articolo sui giornali. In partic., nel linguaggio della critica d’arte, rendere nota un’opera (o un gruppo di opere), precedentemente poco conosciuta o di cui si ignorava l’esistenza: p. una serie di affreschi, una tela, un gruppo di disegni. 3. ant. Espropriare un bene dichiarandolo di proprietà pubblica, confiscare: furono per tanto confinati tutti i Cerchi e i loro seguaci di parte bianca, intra i quali fu Dante poeta, e i loro beni publicati e le loro case disfatte (Machiavelli).

Sinonimi e contrari
pubblicare
pubblicare v. tr. [dal lat. publicare, der. di publĭcus "pubblico¹"] (io pùbblico, tu pùbblichi, ecc.). -1. a. [rendere noto a tutti: p. una notizia] ≈ diffondere, divulgare, propagare, [riferito a notizie false e riservate] propalare. ↔ celare,...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali