psillidi
psìllidi s. m. pl. [lat. scient. Psyllidae, dal nome del genere Psylla, che è dal gr. ψύλλα «pulce»]. – Famiglia di insetti emitteri omotteri cosmopoliti, di piccole dimensioni (da uno a pochi millimetri), con antenne lunghe e ali anteriori in parte sclerificate: arrecano gravi danni a molte colture, essendo anche vettori di alcune malattie virali e fungine. Una delle specie più note in Italia è la bambagella o cotonella (lat. scient. Euphyllura olivina), che vive sull’olivo e sull’oleandro; le larve suggono dai rami la linfa e contemporaneamente emettono gran quantità di esilissimi filamenti di cera che assumono l’aspetto di minuscoli glomeruli di bambagia.