pseudonimo
pseudònimo agg. e s. m. [dal gr. ψευδώνυμος agg., comp. di ψευδο- «pseudo-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome» (v. -onimo)]. – 1. agg., letter. Detto di opera pubblicata o nota sotto un nome diverso da quello vero del suo autore: opera p.; scritti pseudonimi. 2. s. m. Nome diverso da quello reale usato da uno scrittore, un poeta, un giornalista, un artista e sim. che non voglia o non possa firmare le proprie opere con il vero nome: Giuseppe Baretti pubblicava la «Frusta letteraria» con lo p. (o sotto lo p.) di Aristarco Scannabue; Alberto Savinio è lo p. di Andrea De Chirico. Sotto l’aspetto giuridico, lo pseudonimo è tutelato dalla legge quando abbia acquistato la stessa importanza del nome, con le stesse modalità che difendono il diritto al nome.