protervo
protèrvo agg. [dal lat. protervus, di origine incerta], letter. – 1. ant. Vivace, ardito: Quali si stanno ruminando manse Le capre, state rapide e proterve Sovra le cime (Dante). Altero, superbo: Regalmente ne l’atto ancor proterva Continüò (Dante, introducendo Beatrice a parlargli in tono di severo rimprovero). 2. Arrogante, sfrontato, insolente: uno sguardo p.; gente ignorante e p.; modi, atteggiamenti p.; un ragazzo ... indifferente a Dio, maldicente dei preti e del re, p. e spregiudicato (Deledda); talvolta sostantivato: col passare degli anni è diventato un p. insopportabile. Per estens., di animale, feroce, minaccioso: il timido cigno a cui sovrasta Co ’l fero artiglio l’aquila p. (T. Tasso). ◆ Avv. protervaménte, con protervia, con arroganza: essere protervamente ostinato.