proteroglifo
proteròġlifo agg. e s. m. [comp. di protero- e del gr. γλυϕή «intaglio»]. – In zoologia, sono così qualificati i serpenti i cui denti del veleno sono scavati a doccia e impiantati all’estremità anteriore del mascellare; sono proteroglifi, per es., i cobra e i serpenti marini dell’Oceano Indiano e del Pacifico.