prostendere
prostèndere v. tr. [comp. di pro-1 e stendere] (coniug. come stendere), letter. – 1. Stendere avanti, protendere: p. le braccia, le mani. Rifl., prosternarsi, stendersi a terra: prostendersi in adorazione; più com., con questo sign., il part. pass.: rimase a lungo prosteso ai piedi dell’altare; su’ dischiusi tumuli per quelle Chiese prostesi in grigio sago i padri ... Chieser mercé (Carducci). Raro l’uso fig. prostendersi in parole, in discorsi, dilungarsi. 2. ant. Ampliare, estendere.