proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius "proprio"]. - 1. [tratto che distingue una cosa da un'altra o la caratterizza: p. fisiche; le p. dei metalli] ≈ carattere, caratteristica, particolarità, peculiarità, prerogativa, qualità. ‖ facoltà, natura, potere. 2. (estens.) [l'essere appropriato, con riferimento al modo in cui una lingua viene usata: parlare una lingua con grande p.; p. di linguaggio] ≈ correttezza, (non com.) grammatica, precisione. ↔ imprecisione, improprietà. 3. a. (giur.) [diritto di godere e disporre di qualcosa in modo pieno ed esclusivo: la p. del suolo, della terra; p. privata] ≈ (ant.) tenuta. ‖ possesso. ▲ Locuz. prep.: di proprietà [di appartamento o bene immobile in genere, appartenente per diritto a qualcuno: casa di p.] ↔ in affitto. b. (estens.) [l'insieme dei proprietari, in contrapp. ai dipendenti] ≈ padronato, padroni. c. (estens.) [bene fondiario di cui si gode e dispone in modo pieno ed esclusivo] ≈ possedimento, (ant.) tenimento. ‖ terreno. 4. (estens.) [rispondenza a quanto richiesto dall'etichetta, dal buon gusto e sim.: vestire con p.] ≈ decoro, eleganza, gusto. ↔ indecorosità, ineleganza.