propizio
propìzio agg. [dal lat. propitius, comp. di pro- «a favore di» e tema di petĕre nel senso di «volgersi a»]. – Che è benevolo, bendisposto verso qualcuno, e opera o si comporta o dispone le cose in modo da recargli vantaggio: spero che i giudici mi siano p.; avere, non avere la sorte p.; la fortuna ti sia p.; rendersi p. gli dei; meno com., rendersi p. qualcuno, propiziarselo, cercare di ottenerne la benevolenza; in partic., riferito a corpi celesti, in quanto ritenuti capaci di esercitare un benevolo influsso sulle vicende umane o sulla sorte di singole persone: ti auguro che la tua stella ti sia p.; gli astri saranno p. ai nati in questo segno. D’altre cose, favorevole in genere, o adatto, opportuno: vènti p. alla navigazione (anche assol.: salpare con vento p.); una stagione p. per la caccia; il momento non sembra p. all’azione; attendere l’occasione, la circostanza p., o più p.; il silenzio della notte è p. alla meditazione. ◆ Avv., poco com., propiziaménte, in modo propizio, a favore, vantaggiosamente: il vento spirava propiziamente per la traversata; speriamo che le stelle influiscano propiziamente sul nostro destino.