pronuba
prònuba s. f. [dal lat. pronŭba, comp. di pro-1 e tema del v. nubĕre «sposare» (detto della donna), calco del gr. παράνυμϕος «paraninfo»]. – Nell’antica Roma, la matrona che assisteva la sposa nella cerimonia nuziale. Per estens., con riferimento ad altre epoche: Si celebrò con cerimonie sante Il matrimonio, ch’auspice ebbe amore, E pronuba la moglie del pastore (Ariosto, delle nozze di Angelica e Medoro). Era anche epiteto delle divinità femminili protettrici delle nozze, spec. Giunone (e con riferimento a Giunone il Manzoni nella Pentecoste: Alla bugiarda pronuba Non sollevate il canto).