prolisso agg. [dal lat. prolixus "molto esteso", propr. "che scorre in avanti"]. - 1. a. [di persona, che si dilunga eccessivamente nel parlare o nello scrivere: oratore p.] ≈ (fam., scherz.) chiacchierone, (lett.) facondo, loquace, verboso. ↑ logorroico. ↔ conciso, laconico, stringato, succinto, telegrafico. ‖ sobrio. b. (estens.) [di scritto, discorso e sim., che si dilunga eccessivamente nel tempo: romanzo troppo p.; esposizione p.] ≈ lungo, verboso. ↔ asciutto, breve, conciso, stringato, succinto, telegrafico. 2. (lett.) [detto spec. della barba, dei capelli, delle vesti, che scendono e sembrano fluire: io già con la barba p. e con ravvolti capelli ... miseramente vivea (G. Boccaccio)] ≈ fluente, lungo, (lett.) profuso. ↔ corto. [⍈ ETERNO]