prolasso
s. m. [dal lat. tardo prolapsus -us, der. di prolabi «cadere in avanti, scivolare»]. – In medicina, fuoriuscita di un viscere o di una sua parte dalla cavità in cui è contenuto attraverso un canale o un orifizio naturali, fino alla sua fuoriuscita all’esterno: p. dell’utero, p. del retto (che sono i casi più frequenti). P. valvolare mitralico, estroflessione, durante la sistole, del solo lembo posteriore o di entrambi i lembi della valvola mitrale nella cavità atriale cui può conseguire insufficienza valvolare. P. traumatico (o ernia traumatica), la fuoriuscita di un organo dovuta a lesione traumatica della parete addominale.