proibitivo
agg. [der. di proibire]. – 1. Che tende a proibire, che ha forza d’impedire: decreto p.; disposizione p.; leggi proibitive. In partic., e più com., dazio p., dazio doganale elevato così da impedire di fatto l’ingresso di una merce estera sul mercato nazionale. 2. Per estens., che limita o impedisce ciò che si vorrebbe fare: tempo p., tanto inclemente da ostacolare qualsiasi iniziativa; prezzi p., tanto alti da non permettere, o rendere molto difficile l’acquisto di qualcosa. 3. In linguistica, di parola che ha la funzione di esprimere la proibizione (per es. l’avverbio negativo ital. non, il lat. ne): imperativo p. (o assol. proibitivo, s. m.), comunem. detto imperativo negativo, quello che in ital. si esprime con l’avv. non seguito dall’infinito presente per la seconda pers. sing. (non ascoltare, non guardare), e con le forme normali precedute dall’avv. non, per tutte le altre persone (non andate, non escano).