profferta
proffèrta (ant. profèrta) s. f. [der. di prof(f)erire, part. pass. prof(f)erto], letter. – Offerta, proposta: accettare le p. d’aiuto di un amico; avvedutisi della vanità di quelle profferte (Leopardi); profferte di affetto, di amicizia; accettare, rifiutare una p. di matrimonio. In partic., spec. al plur., offerte o proposte d’amore o di prestazioni sessuali: accettare, respingere le p. d’amore o amorose, le p. galanti di un proprio spasimante; le rozze e lascive p. carnali delle prostitute ... risultavano una ridicola commedia (Buzzati). Molto meno com. di offerta nel senso di proposta di una prestazione o di un compenso: un altro giornale mi ha fatto larghe profferte che io declinai (Fogazzaro).