profferlo
proffèrlo s. m. [lat. tardo *proferŭlum, der. (con suff. dim.) del gr. προϕερής «posto davanti», comp. di προ- «davanti» e ϕέρω «portare»]. – Caratteristica scala esterna, in genere di una sola rampa, che si svolge lungo la facciata delle case e sbocca in un vasto pianerottolo, sul quale si apre la porta d’ingresso dell’abitazione; nell’arcata addossata al muro, che costituisce il corpo del profferlo, si apre in genere una seconda entrata per l’ingresso al piano terreno. Elemento molto diffuso nell’architettura civile medievale del Lazio, e in partic., del Viterbese, è esterno all’edificio e disadorno nelle costruzioni più modeste, mentre nei palazzi di una certa importanza si sviluppa nell’interno dei cortili, con forme ricche e decorate.