prodigalita
prodigalità s. f. [dal lat. prodigalĭtas -atis, der. di prodĭgus «prodigo» con attrazione di liberalĭtas «liberalità»]. – 1. L’esser prodigo, qualità di chi è prodigo, tendenza a spendere o a donare con larghezza eccessiva e senza riflessione: s’è rovinato per la sua p.; talvolta la p. non è meno riprovevole dell’avarizia (se è accertata giudizialmente, la prodigalità è causa di inabilitazione legale). Non com. in usi fig.: mostrare con p. la propria erudizione; p. di parole scelte, di citazioni dotte. 2. Con sign. concr., azione, comportamento da persona prodiga, sperpero di denaro: non approvo le sue p.; sono p. pazzesche.