pro s. m. [apocope dell'ant. prode s. m.] (radd. sint.), invar. - [aspetto vantaggioso di una questione e sim.: valutare i pro e i contro] ≈ beneficio, giovamento, utile, utilità, vantaggio. ↔ contro, svantaggio. ● Espressioni: fare pro 1. [assol., essere di giovamento a qualcuno o a qualcosa: quando si è nel bisogno tutto fa pro] ≈ (pop.) fare brodo, giovare, tornare utile. 2. [andare in buona salute, spec. con riferimento al cibo, con la prep. a: mangia così di gusto che tutto gli fa pro] ≈ fare bene (o buon sangue), giovare, ristorare (ø), ritemprare (ø). ↔ debilitare (ø), fiaccare (ø), indebolire (ø), logorare (ø), spossare (ø). ▲ Locuz. prep.: senza pro [senza ottenere niente di vantaggioso e sim.: ho lavorato tanto ma senza alcun pro] ≈ (lett.) inanemente, infruttuosamente, inutilmente, invano, vanamente. ↔ fruttuosamente, proficuamente, utilmente, vantaggiosamente.