pro-2
pro-2 〈prò〉 [dal gr. πρό, προ-]. – Prefisso di molte parole dotte, derivate dal greco (direttamente o attraverso il latino, come problema, proboscide, prodromo, profeta, prognosi, prologo, ecc.) o formate modernamente, che significa in genere «davanti, prima» (nello spazio, nel tempo, nella preferenza) ed esprime quindi anteriorità, precedenza, priorità. Nella terminologia scientifica, italiana e latina, assume in genere i valori seguenti: 1. In senso locale, in anatomia e zoologia, indica che un organo è posto davanti a un altro o è in posizione anteriore rispetto a quella che dovrebbe normalmente occupare o, infine, indica la parte anteriore di un organo; per es.: prolabio, pronoto, propatagio, protorace, proventricolo, ecc. 2. Nella nomenclatura zoologica, significa che un organismo, o un gruppo di organismi, ha struttura più primitiva rispetto a un altro, molto simile, assunto come tipico e il cui nome compare come secondo elemento; così procarioti, procarnivori, procercoide. 3. In biologia animale e vegetale, serve a denominare formazione che precede e spesso dà origine ad altra (quella indicata dal secondo elemento) che si considera come definitiva: proembrione, promeristema, pronefro, ecc. Analogam., in biochimica, proenzima (molecola proteica che deve essere modificata perché abbia funzione enzimatica).