pro'
pro’ 〈prò〉 (o prò, pro) agg. (radd. sint.), ant. – Apocope dell’agg. prode, valoroso: voi siete divenuto un pro’ cavaliere (Boccaccio); Il capo, il re de’ Bulgari Vatrano, Animoso e prudente e pro’ guerriero (Ariosto); Un de’ più vecchi, il pro’ Michel degli Orsi (Pascoli). Con compl. di limitazione: Il conte di Carnuti ... Potente di consiglio e pro’ di mano (T. Tasso).