privigno s. m. [dal lat. privignus, comp. dei temi di privus "che sta a sé" e gignĕre "generare"], lett. - [figlio avuto da un precedente matrimonio, considerato rispetto al nuovo coniuge] ≈ figliastro. ↔ ‖ *matrigna, *patrigno.
privigno
s. m. (f. -a) [dal lat. privignus, comp. dei temi di privus (nel sign. generico: «che sta a sé») e gignĕre «generare»], letter. raro. – Figliastro: Morto Ottavian, ... Il gener suo e privigno Tiberio ... Eletto fu a tanto magisterio...