prismatoide
prismatòide s. m. [comp. di prismat(ico) e -oide]. – In geometria solida, poliedro i cui vertici appartengono all’uno o all’altro di due piani paralleli, e la cui superficie è perciò costituita da due poligoni (basi del p.) giacenti sui due piani paralleli e da un certo numero di facce laterali (triangoli, trapezî, o anche parallelogrammi); differisce da un prisma perché i due poligoni di base non sono uguali. Sono prismatoidi i prismi e i tronchi di piramide; le piramidi si possono considerare come particolari prismatoidi in cui una delle due basi si riduce a un punto.