preterire [dal lat. praeterire, comp. di praeter "oltre" e ire "andare"] (io preterisco, tu preterisci, ecc.; part. pass. preterìto), lett. - ■ v. tr. 1. [evitare di menzionare qualcosa in un discorso, intenzionalmente o per dimenticanza: p. un nome] ≈ (fam.) glissare (su), omettere, passare sotto silenzio, (lett.) pretermettere, (fam.) saltare, sorvolare (su), tralasciare, [involontariamente] dimenticare. ↔ citare, dire, menzionare, nominare. 2. [compiere una trasgressione nei confronti di una regola, di una legge e sim.: p. un ordine] ≈ contravvenire (a), disubbidire (a), infrangere, trasgredire, violare, [riferito a un accordo e sim.] rompere. ↔ attenersi (a), osservare, (burocr.) ottemperare (a), rispettare (ø), ubbidire (a). ■ v. intr. (aus. avere) [riferito al tempo cronologico, seguire il proprio corso] ≈ passare, trascorrere. ↑ correre, fuggire, volare.